Un “pulviscolo” di paradiso con il Rinnovamento nell’eremo di Santo Spirito
ROCCAMORICE. A volte sembra che il Signore ci doni momenti anche impercettibili in cui, senza accorgerci assaporiamo spiragli di paradiso stando con lui. È stato questo un po’ il sentimento comune provato dai fedeli presenti nell’eremo di Santo Spirito domenica 18 settembre: sospesi tra cielo e terra, nella montagna Dio parla.
Nell’ambito della programmazione degli eventi della Perdonanza Celestiniana in Abruzzo, il parroco di Roccamorice, don Gianmarco Medoro, ha invitato il Rinnovamento nello Spirito dell’Arcidiocesi di Chieti-Vasto ad animare un evento di preghiera accompagnato dal coro diocesano.
La santa messa è stata celebrata da don Andrea Rosati, originario proprio di Roccamorice, durante la quale ha condiviso ricordi di momenti belli della sua scelta vocazionale vissuti proprio in questo luogo. Don Andrea è assistente spirituale diocesano del movimento ecclesiale del Rinnovamento nello Spirito.
Dopo un’ora di adorazione eucaristica è seguita e una celestiale, brevissima e intensa processione eucaristica intorno sulla piana dell’eremo conclusasi al suo interno con la solenne benedizione ai piedi di un quadro raffigurante la discesa dello Spirito Santo sulla Vergina Santissima e sugli apostoli.
Don Gianmarco ha riportato quanto detto su questo luogo santo: “Non da mani d’uomo è stato consacrato l’eremo di Santo Spirito”.
La diretta dell’evento è su https://fb.watch/fDJtucxjJh/