Un ostensorio in riparazione dell’atto di vandalismo ai danni della statua del Sacro cuore
Il 12 aprile, martedì santo, scorso all’interno della Chiesa dell’Addolorata mani ignote hanno distrutto la statua in gesso del Sacro Cuore di Gesù.
La statua è stata fondamentalmente ridotta in una miriade di minuscoli pezzettini e quindi irreparabile. Un segno forte e particolare dell’accaduto è il fatto che della statua si siano salvati la testa, il cuore e le mani quasi un invito a credere con un cuore ardente, una mente libera e con mani operose a gloria di Dio.
Siccome in tantissimi si sono offerti di ricomprare un’altra statua del sacro Cuore il parroco, visto che un’altra statua già c’è, ha proposto, a chi lo desidera, di fare un’offerta per comprare un nuovo ostensorio (riportato a margine) per contenere il Corpo di Cristo, presente nella Santissima Eucarestia, fulcro della nostra fede.