“Tu sei la luce del mondo, perché prezioso ai miei occhi, e degno di stima”
Commento al Vangelo di don Enzo Falasca
Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!
Proviamo a dirlo in un altro modo: Convertiti al Regno dei cieli che è vicino a te”, oppure: “Convertiti perché accanto a te c’è il Regno dei cieli”.
Prova per un attimo a pensare: hai accanto a te un uomo, tuo marito. Lui è il regno dei cieli accanto a te. Convertiti a lui. Quella donna che è accanto a te, tua moglie. Lei è il regno dei cieli. Puoi convertirti a lei. Hai dei figli: sono il regno dei cieli accanto a te. Vuoi convertirti a loro? Hai genitori, parenti, colleghi, vicini di casa: sono il regno dei cieli vicino a te. Ti piacerebbe convertirti a tutti? Hai una comunità che è il regno dei cieli per te. Ci si può convertire a lei?
L’immagine è bella sì, ma come si fa? Cosa significa che mi posso convertire a mio marito, a mia moglie, ai miei figli, genitori, parenti, amici, colleghi, vicini? Come posso convertirmi alla mia comunità? E come potranno tutti questi, convertirsi a me?
Cosa si pensa in giro di te, delle persone accanto a te. Spesso non si dicono cose belle: non servi a nulla, non ce la farai mai, sei una nullità, che campi a fare, chi ti credi di essere! E tante altre cose che ci schiacciano!
Gesù dice: “Convertiti per vedere che loro, in realtà sono il regno di Dio accanto a te!
Come si fa?
Un esempio. Qualche giorno fa ho visto un video molto simpatico: un ragazzo, vestito in modo un po’ trasandato, ferma una ragazza per strada, le fa dei complimenti e le chiede il numero di telefono. Lei si rifiuta e si allontana un po’ schifata. Anche il ragazzo si allontana, torna alla sua macchina, una Ferrari, prende a camminare, si affianca di nuovo alla ragazza e le fa: “Vuoi un passaggio!”. Lei rimane a bocca aperta, sale in macchina e lui: “Ora mi dai il tuo numero di telefono?”. E lei: “Ma certo!”. La ragazza si è “convertita” a lui.
La Ferrari le ha fatto cambiare idea.
Qual è la nostra Ferrari che ci converte a chi ci sta accanto? Che ce li fa vedere in modo completamente nuovo?
Fai così, mettiti vicino ad uno di loro, anche uno solo. Prendi con te una Bibbia e leggi cosa il Padre dice: “Tu sei la luce del mondo” (Mt 5,14), “Perchè tu sei prezioso ai miei occhi, ei degno di stim e io ti amo” (Is 43,4), “Ti amo di un amore eterno” (Ger 31,3), “Io sono con te per sempre” (Mt 28,20).
La Parola è la nostra Ferrari.
Potremmo dire che convertire è passare da quello che dice la cultura, il mondo, quello che ci hanno insegnato da piccoli, da quello che di noi dicono “i Padri”, come direbbe Fred, a quello che dice il Padre di noi!
Hai capito dunque chi hai accanto?
E così per me: cambierò idea su di te quando capirò a chi assomigli, chi ti protegge, chi ti porta in mano, chi si dona a te anche oggi.
Che bella notizia: posso convertirmi a questa idea che Dio ha di me e di te. E semmai tu non lo sapessi, avrò una voglia esagerata di fartelo sapere. Così diventa bello evangelizzare!
Nell’Eucaristia capisco chi sei, che sei il regno dei cieli per me. E capisco anche che anche io sono il regno dei cieli accanto a te. Quando Gesù, oltre che nella culla, nasce anche nei miei occhi verso di te, verso tutti voi, è già Natale!