Parliamo ai bambini dei frutti dello Spirito Santo: la “bontà”
“I Piccoli fiori di Gesù” (leggi) (leggi)
Sabato 9 gennaio 2021
Cominciamo con grande gioia ed entusiasmo gli incontri 2021 con “Piccoli Fiori di Gesù”: sabato 9 gennaio c’è stato il primo incontro dell’anno 2021.
Continuiamo a parlare dei frutti dello Spirito Santo che abitano nei cuori dei bambini. Questo è il turno della bontà! Abbiamo cercato di parlare della Bontà non come qualcosa di generico e astratto ma di far fare memoria dei momenti in cui hanno ricevuto, visto o compiuto un gesto di “bontà: si ama così tanto una persona che si vuole fare qualcosa di speciale per quella persona (esempio quando la mamma prepara il dolce preferito dei figli, o quando i bambini per esprimere il grandissimo amore che hanno per la mamma fanno un disegno apposta per lei).
Dopo il segno della croce abbiamo invitato un ospite davvero speciale: lo Spirito Santo. Silvana ha presentato l’incontro e ha testimoniato due episodi della sua vita: uno in cui è stata buona umanamente (per non sentire i capricci di una sua compagna di classe delle elementari ha ceduto la sua parte da protagonista) e l’altra in età adulta in cui ha sperimentato cosa significa la Bontà di Dio che a volte ti toglie qualcosa per dartene una più grande. Tre coppie di bambini (Alessio e Andrea, Martina e Alessia, Benedetta e Miriam) hanno drammatizzato altrettante scenette di un gesto di bontà e di dispetto vissuto nella loro vita. Catia ha parlato del fatto che scientificamente anche il nostro corpo sta meglio quando riceve o compie un gesto di bontà. Martina ha mostrato agli altri bimbi come realizzare un fiore di ciliegio (fiore scelto per rappresentare la bontà) con un tovagliolo. Il fiore è andato ad affiancare gli altri due fiori Margherita (il frutto della “gioia”) e fiore dell’ulivo (la “pace”) posti dentro il vaso (idealmente contenitore e quindi il nostro cuore) realizzato precedentemente dai bambini con il Das. Andrea di Chieti ha intonato un canto conclusivo. La preghiera si è conclusa con il Padre Nostro e l’Ave Maria.