Le sante armi dei fidanzati
“L’alleanza d’amore tra l’uomo e la donna, alleanza per la vita, non si improvvisa, non si fa da un giorno all’altro. Non c’è il matrimonio express: bisogna lavorare sull’amore, bisogna camminare. L’alleanza dell’amore dell’uomo e della donna si impara e si affina. Mi permetto di dire che è un’alleanza artigianale. Fare di due vite una vita sola, è anche quasi un miracolo, un miracolo della libertà e del cuore, affidato alla fede.” Sono queste le parole usate da papa Francesco per descrivere un “tempo bello” per l’uomo, il fidanzamento.
In questo tempo di una società che diviene sempre più liquida la parola “fidanzamento” sembra quasi che non riesca più a esprimere tutta la sua bellezza. Una volta si pensava che il fidanzamento ti conduceva a un amore che sarebbe durata tutta la vita. Oggi prevale la visione “Per ora sono fidanzato/a con questa persona e anche se la sposerò non è detto che sarà per tutta la vita”.
Santa Madre Chiesa propone di vivere il tempo del fidanzamento come la stagione della vita in cui si è alla ricerca dell’altro e non si sa ancora se veramente lo si è incontrato: il periodo di preparazione prossimo al matrimonio, nel quale due giovani di sesso diverso, fisicamente e psichicamente maturi, imparano a conoscersi. E’ promessa reciproca di matrimonio e come tale orienta due vite in un cammino che sfocia nell’eternità.
Preghiamo la Madonna tutti insieme, un’Ave Maria per tutti i fidanzati, perché possano capire la bellezza di questo cammino verso il Matrimonio. [Ave Maria….]. E ai fidanzati che sono in piazza: “Buona strada di fidanzamento!”