La Parola ci chiama
“Sappiamo per esperienza che, quando le persone, in particolare i giovani, incontrano la Parola, ne ricavano una ricchezza inenarrabile, che conduce a scelte di vita donata nelle forme più diverse. Nasce da questa convinzione la nostra adesione alla scelta del Santo Padre di istituire la Domenica della Parola di Dio: la celebreremo per la prima volta domenica prossima, 26 gennaio” – ha affermato il Presidente della CEI, il Card. Gualtiero Bassetti in occasione dell’ apertura dei lavori della sessione invernale del Consiglio Episcopale Permanente, svoltisi a Roma dal 20 al 22 gennaio.
Non a caso la Bibbia resta uno dei libri più importanti e affascinanti al mondo a prescindere da un discorso di fede. La Parola di Dio educa, plasma e traccia nell’anima semi di desiderio di santità perché è una Parola viva capace di dire sempre cose nuove che trovano riscontro nella concretezza della vita quotidiana.
Se San Giovanni Paolo II tra le tante cose belle che ha portato in Santa Madre Chiesa c’è sicuramente l’introduzione dei Misteri della Luce, papa Francesco con l’introduzione della Domenica della Parola sta portando un’altra perla preziosa che valorizza ciò che sembra scontata ma in realtà è un fondamento imprescindibile, insostituibile e fonte di un bene incredibile nella vita quotidiana di ciascuno vissuta alla luce di Cristo.
In preparazione a questo evento si stanno muovendo i sacerdoti per vivere al meglio questo evento.
A San Salvo, sabato 25, dalle 19 alle 24, (leggi) per prepararci a questa giornata in un modo molto particolare, presso la chiesa dell’ Addolorata a San Salvo si leggerà e si ascolterà ininterrottamente tre libri della Bibbia: Siracide, Sapienza e Atti degli Apostoli. Il parroco invita tutti a partecipare e a recarsi in chiesa nel momento in cui vogliono perché dalle ore 19 alle 24, in qualsiasi momento entreranno in chiesa, si starà proclamando la parola di Dio.