Il “Viaggio” degli scout sansalvesi
Una grande e bellissima realtà educativa di San Salvo è lo scoutismo che non rappresenta solo un’occasione di avvicinamento alla fede ma soprattutto di crescita umana. La struttura dello scoutismo educa al lavoro di gruppo, alla disciplina, al rispetto delle regole e dell’altro e all’amore per l’ambiente. Inoltre diviene anche occasione per scoprire i propri carismi. Un ragazzo che ha frequentato lo scoutismo con molta probabilità sarà un cittadino che amerà l’ambiente e saprà lavorare in gruppo. Il lavoro di team è di sicuro una formula vincente per l’economia e per l’uomo.
Tutto questo è stato applicato per il campo invernale a cui hanno partecipato i ragazzi tra gli undici e i 16 anni del Reparto Agesci di San Salvo e i lupetti dell’ultimo anno che a ottobre 2020 passeranno al Reparto, branca scout successiva.
Il tema scelto dagli educatori capi circa due mesi fa per questo campo svoltosi a Roccavivara dal 3 al 5 gennaio, è stato il “Viaggio”. A ogni squadriglia è stato assegnato un film che doveva ispirare delle scenette e un panino.
In preparazione a questo campo ogni squadriglia si incontrava in media una volta a settimana per scegliere delle scenette che potevano essere prese pari pari dal film o adattate a un contesto diverso e creare degli strumenti di scena e per stabilire gli ingredienti per il panino (c’è chi lo ha anche fatto in casa) che lo rendessero originale ma sopratutto gustoso. Era importante pensare anche all’impiattamento per renderlo anche gradevole agli occhi. Cruciale in questi incontri autogestiti dai ragazzi era il lavoro di gruppo e la creatività.
Al campo di Roccavivara tutti i ragazzi hanno portato i frutti del lavoro di squadra fatto nel mese precedente e sono stati anche valutati per quanto realizzato e assegnato un punteggio che è andato a incidere sul punteggio conclusivo delle gare di squadriglia. I membri delle tre squadriglie che si sono classificate prime hanno vinto un biglietto per uno spettacolo al cinema.