Giubileo degli adolescenti 2025: scout sansalvesi in una Roma che saluta il papa
Zaini in spalla e in perfetta uniforme, alle 2 del mattino del 25 aprile un gruppo di 38 ragazzi scout della parrocchia di San Giuseppe di San Salvo, accompagnati da 5 capi, è partito alla volta di Roma per il Giubileo degli Adolescenti 2025, un’esperienza tanto attesa quanto profondamente trasformata dagli eventi degli ultimi giorni.
Il pellegrinaggio, preparato da mesi con entusiasmo, cade infatti in un momento storico e toccante: la morte di Papa Francesco, pastore buono e instancabile, ha colpito il cuore della Chiesa e di milioni di persone nel mondo. Anche i ragazzi di San Salvo, insieme ai loro capi, come comunità in cammino, si ritroveranno immersi in una Roma che piange il suo Papa, ma che allo stesso tempo si riempie di giovani desiderosi di vivere esperienze di bellezza e di vita.
Alloggiati presso la parrocchia di San Fulgenzio, in perfetto stile scout, il gruppo sansalvese vivrà giornate caratterizzate da cammino — sia fisico che spirituale — e fraternità. I capi hanno messo in programma un evento che, per i ragazzi, un giorno sarà storia: recarsi in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco. Qualora ciò non fosse possibile, vivranno un momento di preghiera e riconciliazione nella Basilica di San Giovanni in Laterano, dove potranno ricevere il sacramento della confessione per prepararsi con il cuore aperto a questo evento giubilare.
In serata parteciperanno con gioia alla Via Lucis, la preghiera della luce che celebra il Risorto.
Sarà un’occasione per ritrovare speranza, per sentire che la Chiesa è viva anche nei momenti più difficili, con le domande, i sogni e la sete (spesso inconscia) di Dio.
Faranno ritorno a San Salvo il 27 aprile.
Questo pellegrinaggio non sarà solo un ricordo, ma una pagina di vita vera: tra le strade di Roma, in un momento storico per tutto il mondo, tra lacrime e sorrisi. A casa porteranno sicuramente un’esperienza nuova e diversa da ciò che si aspettavano prima della partenza.