Finalmente la Vergine del Silenzio ha il Suo Santuario: fra Emiliano il rettore
“Un grande sogno di Dio che si realizza dopo 10 anni e tante persone devote compreso il Santo Padre: una scalata di spine, ma con tantissime rose e grazie della Madonna. Finalmente Maria, Vergine del Silenzio ha avuto il Suo Santuario e come desiderio di papa Francesco sarà venerata con culto pubblico. Grazie Gesù e Maria, grazie papa Francesco!”
Con queste parole fra Emiliano Antenucci (leggi) ha commentato il decreto firmato dal vescovo di Avezzano Piero Santoro del 13 maggio scorso con cui è stato ufficialmente aperto il santuario dedicato alla Vergine del Silenzio. Nominato come rettore del Santuario il frate “del Silenzio” originario di Cupello, una piccola cittadina del vastese.
Il Santuario sarà aperto da domenica 23 maggio prossimo.
“Sarebbe bello trovare un posto, una chiesa dove si possa dare culto pubblico alla Madonna del Silenzio”. Ricordava questo desiderio di Papa Francesco, il vescovo di Avezzano, parlando del santuario dedicato a Maria Vergine del Silenzio che è sorto proprio nella sua diocesi.
Questa apertura è la realizzazione di un grande progetto d’amore nato il 27 febbraio scorso (leggi) per far sorgere il primo Santuario della Vergine del Silenzio in Abruzzo, precisamente ad Avezzano.
Di seguito le principali tappe che hanno condotto alla sua realizzazione.
1 NOVEMBRE 2008: fra Emiliano Antenucci scrive di getto “Il Libro della Vita” prima piccola dispensa per i corsi del Silenzio intitolati: “silenzio, parla il Silenzio”.
• 26-28 FEBBRAIO 2010 a Foligno(Pg): il primo corso del Silenzio, e poi continuano nella regione italiana dell’Abruzzo, terra in cui è vissuto, san Pietro Celestino V del Morrone, il papa santo eremita per eccellenza del silenzio.
• L’originale dell’icona della Vergine del Silenzio, viene commissionata da fra Emiliano Antenucci, è “scritta” e fatta, dopo circa 9 mesi di lavorazione, dalle monache benedettine dell’Isola di san Giulio d’Orta (NO).
• 13 GIUGNO 2011: giorno in cui è arrivata la Madonna del Silenzio in convento a Penne (Pe).
• 17-18 MARZO 2012: iniziano i corsi del Silenzio a Guadalajara in Messico, con una traduzione, sia in spagnolo e poi in inglese per le varie nazioni del mondo, di Magda Nava Sandoval (responsabile con il marito del corso in Messico), • Al Santo Padre papa Francesco gli viene regalata una copia dell’originale della Vergine del Silenzio e rimane meravigliato da questa immagine, tanto che la fa collocare tra i due ascensori dell’entrata principale del Palazzo Apostolico, nel cortile di San Damaso, dove passano tutti per parlare con lui nel suo studio privato
• IL 18 MAGGIO 2015: Papa Francesco benedice questa copia con questa intenzione: “La Vergine Maria interceda presso il Signore, perché tutti quelli che entrano nel Palazzo Apostolico possano sempre avere le parole giuste”.
• Il 15 GIUGNO 2016: fra Emiliano incontra papa Francesco, dopo l’Udienza, benedice l’orinale della Vergine del Silenzio, autografandola con la scritta dietro l’icona: “Non sparlare degli altri!”
• Il 22 NOVEMBRE 2017: fra Emiliano con la sua equipe del Silenzio incontra papa Francesco, dopo l’Udienza, che riceve una copia del libro : “Il cammino del silenzio” editrice Effatà (frutto dei corsi del Silenzio).
• 28 NOVEMBRE 2017: Dal Vaticano (segreteria di stato) arriva la Benedizione Apostolica personale da parte del papa per fra Emiliano, i confratelli e quanti affidati alle sue cure pastorali. • il 22 marzo 2019: fra emiliano ha un’udienza privata nel palazzo apostolico con papa Francesco sulla vergine del silenzio e progetti futuri.
• il 24 marzo 2019 (vigilia dell’annunciazione e della sua visita al santuario di Loreto) papa Francesco scrive una lettera di suo pugno autografandola al ministro provinciale dei cappuccini d’Abruzzo padre Nicola Galasso con questa richiesta: “sarebbe bello trovare un posto, una chiesa, dove si possa dare culto pubblico alla madonna del silenzio. Pensi lei, per favore e mi faccia la proposta”
• padre Emiliano insieme al ministro provinciale, con il permesso del generale dell’ordine, si mettono alla ricerca di vari luoghi e individuano la chiesa di san Francesco d’Assisi e il convento dei Cappuccini di Avezzano (Aq), abbandonato da dieci anni e di proprietà della provincia dei frati minori cappuccini d’Abruzzo.
• il santo padre dopo numerose lettere, telefonate e incontri con padre Emiliano, perché’ premuroso che tutto andava a buon fine dà la benedizione per questo progetto di Dio.
Infine il papa telefona al vescovo di Avezzano mons. Pietro Santoro che con grande gioia accoglie questo nuovo santuario voluto dal santo padre nella sua diocesi.