Figli in dad? Diventiamo come Benigni in “La Vita è bella”
Rubrica “Sono una mamma non sono una santa“
E’ arrivata in Abruzzo l’ordinanza che pone tutti gli studenti di ogni ordine e grado in didattica a distanza. Da mamme sappiamo benissimo che mentre i più grandi dopo un po’ si abituano e cominciano da soli ad apprezzarne gli aspetti positivi, per i bambini delle elementari e dei ragazzi della prima media di sicuro non è semplice anche se spesso e volentieri hanno una grande dimestichezza con le nuove tecnologie. Da mamme siamo pienamente consapevoli che a questa età si trovano in una fase evolutiva in cui gli aspetti tattili ed esperienziali rivestono un ruolo cruciale.
Ciò che stiamo vivendo oggi a causa del Covid di sicuro è molto anzi estremamente particolare e per il bene dei nostri figli in primis e di riflesso di tutto il mondo, vengono prese queste decisioni estreme e noi genitori siamo chiamati, oggi più che mai, a trasmettere positività.
Sarebbe bello se per amore dei nostri figli, riuscissimo ad avere l’atteggiamento di Roberto Benigni nel film “La vita è bella” proprio perchè la vita è un dono meraviglioso ed è qualcosa di davvero incredibile. E come dice il titolo del film “la vita è bella”
Ed è scontato il senso di responsabilità particolarmente necessario in questo tempo. C’è una buona probabilità che se riusciamo a trasmettere tutto questo ai nostri figli avranno delle armi per affrontare meglio la vita da grandi.