Eric il clown è il nuovo video firmato I Malati Immaginari per parlare di clownterapia
Rosaria Spagnuolo
Nuova sinergia tra la Ricoclaun e il duo musicale con la regia di Vincenzo Scardapane per parlare dell’impegno colorato dei volontari in tante situazioni di fragilità
“Eric il Clown” è il nuovo videoclip firmato I Malati Immaginari. Un’uscita a sorpresa, realizzata in velocità nella settimana di Ferragosto, tra le pause del tour estivo. La canzone nasce dalla collaborazione tra il duo vastese e i clown volontari di Ricoclaun Odv, ormai partner indissolubili in una serie di iniziative di solidarietà.
“La Ricoclaun”, racconta Rosaria Spagnuolo, fondatrice insieme al marito Antonio Di Iorio dell’associazione dopo la salita in cielo del proprio figlio Enrico, “considerato la collaborazione in tanti eventi con I Malati Immaginari, ha chiesto a Dario e Laura del duo musicale I Malati Immaginari, se potessero scrivere una canzone sull’impegno dei volontari per il bene comune. I ragazzi hanno deciso di farci un dono immenso, una canzone sulla storia della Ricoclaun dal titolo “Clown Eric”. Una canzone che parla di una storia intensa, emozionante, di grande impegno verso la clownterapia, che abbiamo voluto trasformare in video clip con la collaborazione del regista Vincenzo Scardapane che ha saputo raccontare la storia di clown Eric, dell’impegno dell’associazione nella clownterapia, unendo con un gioco di bianco e nero e di colore le emozioni, i sorrisi, il senso di speranza.”
“Con Ricoclaun abbiamo portato la nostra musica nelle scuole, nelle carceri e nelle piazze, ci supportano e ci vogliono bene”, spiega Dario, cantante e polistrumentista del duo, che aggiunge: “e per questo Eric il Clown è il nostro segno di autentica amicizia verso queste persone meravigliose che dedicano la propria vita al prossimo. Il brano, dal forte impatto emotivo, racconta una delle tante storie che spingono le persone a fermare il corso normale della propria vita per dedicare il proprio tempo a chi è in difficoltà. Eric, un angelo volato in cielo troppo presto, rivive ed è presente in ogni gesto di generosità verso il prossimo. Ogni minuto impiegato a dare sollievo a chi non può trovarne da solo è un modo per sentire Eric vicino e presente. In questo senso I Malati Immaginari hanno dato vita a un brano sospeso, etereo, diverso dalle recenti uscite del duo. La chitarra di Dario spinge molto sull’aspetto “space” già intravisto nelle precedenti release, con lunghi e glaciali riverberi, mentre il drumming di Laura, sempre di matrice tribale, è il ponte ideale tra l’etereo e il mondo terreno. Manca il basso, manca la cassa, mancano le fondamenta e tutto è sospeso. Abbiamo provato a descrivere in musica la sensazione del volo libero, chiedendoci ‘che musica ci piacerebbe ascoltare mentre voliamo?’, e questo è il risultato”, prosegue Dario.
Particolarmente coinvolta nel progetto la percussionista Laura, legata da anni a Ricoclaun. “Mia madre, clown Paperotta, è una storica clown volontaria dell’associazione, e il mio contributo a questo progetto è un’occasione per ringraziarla di tutti i valori positivi che mi ha insegnato con il suo impegno e per dimostrarle che a modo mio anch’io seguo la sua strada fatta di amore verso il prossimo”, spiega la batterista.
“Succede raramente che si crei una atmosfera magica tra storia, artisti e musica che si fondono in una sinestesia ispirata che diventa videoclip”, commenta il regista Vincenzo Scardapane. “È quello che ho provato immaginando, girando e montando il video di “Eric il clown. È stato un percorso diritto, tra immaginazione e realizzazione, guidato da un brano intenso, ipnotico e dallo spessore artistico alto che I Malati Immaginari hanno devoluto al pezzo. Grazie alla Ricoclaun odv e a Rosaria Spagnuolo che hanno permesso di realizzare tutto questo, per l’ispirazione e per l’incoraggiamento a “fare della vita ogni giorno un capolavoro.”
“Eric il Clown” non è un’uscita discografica ufficiale firmata I Malati Immaginari. “Abbiamo preferito non legare questa iniziativa al lancio di un singolo”, spiegano i Malati. “Abbiamo voluto svincolare Eric da ogni logica di mercato, volevamo che questo brano fosse un dono per Ricoclaun, un dono nel vero senso della parola; quindi, non legato a contratti o accordi di ogni genere”, aggiungono Dario e Laura, che concludono: “Per questo il videoclip non funge da traino promozionale a un brano in questo caso, ma è un tutt’uno con il brano, libero e aperto alla fruizione di tutti”.
La regia e sceneggiatura del video clip sono di Vincenzo Scardapane, videomaker e autore di talento che ha già firmato altri lavori per Ricoclaun. Il brano è stato registrato live da Marco del Borrello nel suo Alternative Musiclub di Montenero di Bisaccia (CB), che è anche location delle immagini dei Malati in “Eric il Clown”. Assistente alla regia è Giulio Innocenti, mentre il make up di Dario e Laura è a cura della sempre presente Gaia Colonna. Hanno partecipato al video i seguenti clown volontari: Rosaria Spagnuolo (Clown Eric), Antonio Di Iorio (Clown Rico), Idiana Nanni (Clown Lulù), Elia Faini (Clown Sampei) e Roberto Novelli (Clown Pallino).