Abbiamo bisogno dell’acqua che ci dona la vera vita
Commento al Vangelo di don Raimondo Artese
Al pozzo Gesù parla con una donna Samaritana, un incontro che poteva sfociare in uno scontro, invece si apre un dialogo che è per la donna dono di verità e luce di conversione.
Quella donna, che già si era lasciata sedurre sei volte dall’incontro d’amore (6 mariti), ma quello che Gesù le dice, ha la forza di abbattere un cumulo di consuetudini sbagliate per far risplendere una verità che ci libera, non solo oggi ma sempre. Lei che si era convinta che l’amore fosse solo un abbaglio, lascia lì tutto e va a raccontare, agli altri, di aver incontrato l’amore vero. Ed essi si muovono e vanno verso Gesù per conoscerlo e credono in Lui, cosa che nessuno può farlo per te, se non sei tu a metterti in gioco perché, non basta un racconto o un incontro virtuale, ma occorre sperimentare la sua presenza e il Suo Amore.
Anche a noi ci può sedurre un nonnulla ma poi basta poco a farci ripiegare e a gettarci amaramente in una solitudine, da cui è difficile uscirne. Senz’acqua l’uomo non vive, lo stesso succede nella vita spirituale: abbiamo bisogno dell’acqua che ci dona la vera vita, quella vita che ci renderà capaci di vivere compiendo i nostri doveri verso coloro che vivono con noi, nel lavoro e nel servizio, ma con l’anima rivolta al Signore sempre presente nella nostra vita.
Ed io nelle relazioni con gli altri, sull’esempio di Gesù, sono capace di fermarmi e dialogare con lui? Trovo il tempo per dialogare con Gesù?
Signore, fa che sia assiduo nell’ascolto della Tua Parola e la metta in pratica ogni giorno, perché si incarni nella mia vita. Amen