A Vasto il secondo dei tre incontri per la “truppa” degli operatori di pastorale familiare di Chieti- Vasto
Si è tenuto il 5 novembre 2024 a Vasto presso il salone parrocchiale di San Marco l’incontro della commissione diocesana della pastorale familiare della diocesi di Chieti Vasto con i sacerdoti, gli operatori di pastorale familiare e quanti hanno accettato l’invito per iniziare un servizio per e con le famiglie nella propria comunità parrocchiale della zona sud della diocesi di Chieti Vasto. Il primo incontro si è tenuto lunedì 4 novembre a Piane D’Archi e l’ultimo dei tre incontri sarà il 6 novembre a Chieti.
Presenti coppie rappresentative di tutte le parrocchie della zona di Vasto.
A fare gli onori di casa don Giuseppe Schieda, Anna Santoro e Fabrizio Ciurlia, una delle coppie referenti della commissione diocesana e don Gianni Sciorra vicario episcopale zonale.
La commissione diocesana ha illustrato innanzitutto il ricco calendario della programmazione degli incontri di spiritualità e formativi sia diocesani che regionali e nazionali. Gli appuntamenti diocesani a Vasto il 1 dicembre 2024 “L’amore ferito”, 1 e 2 febbraio celebrazione della vita nelle parrocchie e un momento condiviso a livello diocesano, 9 marzo a Francavilla “L’amore svelato”
Dopo l’esposizione del calendario formativo don Giuseppe Schieda ha auspicato l’avvio in ogni parrocchia, o interparrocchiale di un percorso di incontri mensili, o quindicinali con e per le coppie. Si è rilevato che spesso manca una continuità al percorso dei fidanzati che sia occasione di rete di famiglie. “La parrocchia è famiglia di famiglie” – ha ricordato don Giuseppe.
Per chi non sa come e cosa fare in questi incontri, la commissione diocesana ha stilato una sorta di vademecum ispirato da un percorso già fatto nella parrocchia San Nicola di San Salvo: 5 incontri che prendono spunto dai 5 sensi per parlare di Vangelo, farsi domande e pregare più un incontro celebrativo e uno conviviale. Un vademecum da adattare e/o migliorare in base alle esigenze della parrocchia.
Incontri questi – ha sottolineato don Giuseppe – che possono creare opportunità preziose per creare sinergie e rafforzare le relazioni tra le coppie di sposi.
