A noi catechisti conferito il mandato del gioioso compito di annunciare Cristo
CHIETI. L’arcivescovo della diocesi Chieti Vasto Bruno Forte, il 12 settembre, giorno in cui Santa Madre Chiesa celebra il nome Santissimo di Maria e la chiesa locale la festa Mater Populi Teatini, ha dato il mandato di catechismo a tutti i catechisti della diocesi Chieti Vasto, simbolicamente rappresentati da un catechista per ogni parrocchia.
Il “mandato” è un essere mandati, degli inviati che dicono sì a una chiamata davvero speciale non tanto ad un fare ma ad un “essere”, l’essere catechista”. Un fuoco ardente che è dentro di noi e che come san Paolo ci spinge a dire: “Non posso farne a meno, e guai a me se non annunzio Cristo“ (1 cor. 9).
Il mandato dei Catechisti ci fa comprendere il grande dono di essere Chiesa ed è la Chiesa stessa che chiama e manda a cooperare all’annuncio del Vangelo. Come è stato pronunciato martedì 12 a Chieti:
Per questo noi catechisti dobbiamo renderci coscienti del ministero che ci apprestiamo liberamente, ad assumere e coscienti della partecipazione
alla trasmissione della fede. I catechisti ci impegniamo ad annunciare e a testimoniare la fede, a quanti si mettono in cammino per conoscere e approfondire il Vangelo.
Noi catechisti abbiamo il compito di predicare il Vangelo ad ogni creatura, compito che Gesù ha affidato alla sua Chiesa.
In piena docilità allo Spirito Santo, noi catechisti sono chiamati ad accogliere in noi stessi la divina Parola che annunzieremo agli altri, meditandola con assiduo fervore, acquistandone ogni giorno una conoscenza sempre più viva e penetrante, e con la vita rendere testimonianza a Cristo Gesù, nostro Salvatore.
Prestarci al servizio della fede, educando in essa i fanciulli e i ragazzi, i giovani e gli adulti preparandoli a ricevere degnamente i sacramenti e testimoniando gioiosamente la speranza.
Per la volontà di servizio che ci ha ispirato, benediciamo il Signore.
Egli, che ha iniziato in noi la sua opera, la porti a compimento!