Gli effetti della separazione sui figli
Rubrica a cura di don Giovanni Boezzi
In dialogo con i fratelli separati, divorziati e nuove unioni
Nel parlare degli effetti della separazione sui figli, va detto che certamente il figlio “subisce” la decisione dei genitori di separarsi, e che la separazione della coppia genitoriale è sempre una fonte di fatica e sofferenza per i figli.
Ciò detto, quando la separazione diviene l’unica via per interrompere una situazione di conflitto cronico e dannoso, le variabili personali dei figli (quelle cioè legate all’età e alle tappe dello sviluppo psicologico raggiunto) risultano un elemento importantissimo, che insieme al clima emotivo tra i genitori durante la separazione può fare la differenza: quando infatti i bambini mantengono un buon rapporto con entrambi i genitori anche se sono separati gli effetti negativi del divorzio sono molto mitigati ed anzi possono emergere delle risorse inaspettate.
Come abbiamo visto quindi separarsi “bene” risulta un fattore estremamente protettivo per i figli, mentre la conflittualità familiare (sia che i genitori restino insieme sia che si separino) risulta un fattore fortemente dannoso per l’equilibrio emotivo dei figli.
Tutte le situazioni familiari che vanno verso una separazione dei genitori devono poter beneficiare di un aiuto psicologico competente e qualificato, in grado di sostenere i genitori nel difficile processo della separazione e della contemporanea educazione dei figli, e i figli devono poter essere sostenuti nel processo di mantenimento dell’attaccamento ad entrambi i genitori e di accettazione della loro separazione.
Le situazioni più complesse, ovvero quelle nelle quali la separazione rimane più difficile e la conflittualità tra i genitori alta e duratura, sono quelle ancora più bisognose di un aiuto, che in affiancamento della rete familiare dei parenti (se presente) e degli amici più stretti può contribuire a contenere i danni sul sistema emotivo dei figli, danni che purtroppo in tali condizioni certamente si verificheranno.
Tra gli strumenti di “cura e sostegno” oggi disponibili per aiutare le famiglie in difficoltà e quelle in fase di separazione possono essere ricordati: il sostegno psicologico individuale ai figli, i “gruppi di parola” per i bambini figli di genitori separati o in via di separazione, il sostegno psicologico alla coppia che si sta separando, il sostegno psicologico ai genitori singolarmente, la mediazione familiare.
Sarà lo psicologo o il professionista individuato dalla coppia in via di separazione a stabilire con la coppia stessa gli strumenti di intervento più adatti alla situazione specifica.
Carissimi,
la rubrica “In dialogo con i fratelli separati, divorziati e nuove unioni” prende la sua pausa estiva e ci rivediamo a settembre. In questi incontri vi è stato dato tanto materiale per lavorare e riflettere. Ringrazio di cuore a quanti hanno dato il proprio apporto, per rendere questa rubrica molto piacevole e con molti spunti di riflessione.
Arrivederci a settembre
Don Giovanni Boezzi