Il nostro amore nel dono del rispetto
«Non manca di rispetto» (1Cor 13,5)
Rubrica a cura di Don Giovanni Boezzi delegato dai sacerdoti della Zona Pastorale di Vasto per la Famiglia
Papa Francesco al n. 99 dell’Esortazione Apostolica Amoris laetitia, scrive: «Amare significa anche rendersi amabili, e qui trova senso l’espressione aschemonei. Vuole indicare che l’amore non opera in maniera rude, non agisce in modo scortese, non è duro nel tratto. I suoi modi, le sue parole, i suoi gesti, sono gradevoli e non aspri o rigidi. […] Essere amabile non è uno stile che un cristiano possa scegliere o rifiutare: è parte delle esigenze irrinunciabili dell’amore, perciò ogni essere umano è tenuto ad essere affabile con quelli che lo circondano». Al n. 100 prosegue dicendo: «Per disporsi ad un vero incontro con l’altro, si richiede uno sguardo amabile posato su di lui. Questo non è possibile quanto regna un pessimismo che mette in rilievo i difetti e gli errori altrui, forse per compensare i propri complessi. Uno sguardo amabile ci permette di non soffermarci molto sui limiti dell’altro, e così possiamo tollerarlo e unirci in un progetto comune, anche se siamo differenti. L’amore amabile genera vincoli, coltiva legami, crea nuove reti d’integrazione, costruisce una solida trama sociale. In tal modo protegge sé stesso, perché senza senso di appartenenza non si può sostenere una dedizione agli altri, ognuno finisce per cercare unicamente la propria convenienza e la convivenza diventa impossibile».
Teoricamente, siamo tutti d’accordo sul fatto che il rispetto in una relazione di coppia è fondamentale. Nei nostri rapporti, tuttavia, non notiamo alcuni comportamenti che possono essere altamente dannosi. Forse perché l’attaccamento nei confronti del partner ci impedisce di vedere la realtà o forse perché non ci siamo soffermati a riflettere su cosa significhi avere rispetto di un’altra persona. In ogni caso, spesso siamo vittime o esecutori di azioni che mostrano una mancanza di rispetto per la persona con cui condividiamo la nostra vita.
Cosa implica il rispetto in una relazione di coppia?
- Ti rispetto come essere umano: questo è il presupposto più elementare che deve essere presente in tutte le nostre intenzioni sociali. Significa rivolgersi alle altre persone con educazione considerando che ogni essere umano merita il nostro rispetto. In genere, nessuno di noi urla, insulta, attacca i colleghi di lavoro o il commesso di un negozio. Eppure all’interno della coppia, ci si concede spesso la licenza di adottare questi comportamenti. L’eccesso di fiducia non giustifica mai l’uso della violenza fisica o verbale. Non è lecito in nessun caso alzare la voce o umiliare un’altra persona. Non dobbiamo cadere nell’errore di considerare normali questi comportamenti, come se facessero parte delle dinamiche delle relazioni di coppia. Agire in questo modo è una mancanza di rispetto.
- Il rispetto per la personalità del partner: una buona relazione non si basa sul fatto che due persone siano uguali. Una coppia è formata da due individui che comprendono e rispettano le loro differenze. Molte persone, dopo un po’ di tempo insieme, tendono a voler cambiare i gusti, le opinioni o il modo di essere del partner. E lo fanno senza notare che così facendo non rispettano la sua essenza. Quando avete incontrato il vostro partner, vi siete innamorati proprio di quelle caratteristiche che lo rendono unico. Quindi, perché adesso volete che cambi? Ognuno di noi ha il diritto di avere le proprie preferenze, i propri pensieri, i propri hobby e così anche quando si ha una relazione con un’altra persona. L’obiettivo non è la simbiosi, e non è necessario fondersi in un unico essere senza differenze. È molto più salutare, e ci si arricchisce di più, accettare il partner per quello che è e condividere e imparare gli uni dagli altri.
- Rispettare le emozioni del partner: uno degli aspetti che trascuriamo con più frequenza. Quando abbiamo una relazione con un’altra persona, ci assumiamo la responsabilità e l’impegno di avere cura delle sue emozioni. Ognuno di noi è responsabile della propria felicità e del proprio benessere. Tuttavia, se ci si lega a un’altra persona, si deve imparare a capire e rispettare il suo modo di vedere e sentire le cose. All’interno della coppia, uno dei partner può essere più sensibile dell’altro. Uno può essere più conflittuale e l’altro più incline a evitare i conflitti. C’è chi è più propenso al dialogo e chi ha bisogno di riflettere da solo. Se non si rispetta il partner, queste differenze possono causare problemi e litigi della coppia. Entrambi i membri della coppia devono collaborare per trovare dei punti in comune. La persona più propensa al dialogo deve capire che dopo una discussione l’altro può sentire il bisogno di stare da solo. Allo stesso modo, la persona fredda o schiva deve capire che il dialogo è fondamentale. In ogni caso, bisogna imparare ad accettare l’altro. In periodi di crisi è fondamentale capire le emozioni del partner ed essere empatici.
- Accettare le persone care al partner per garantire il rispetto in una relazione: infine, chi cerca di isolarci dalle persone a noi care ci manca di rispetto. La famiglia e gli amici sono una parte importante della nostra identità. Ci offrono, sostegno, supporto, comprensione e ci fanno stare bene. Il partner, quindi, deve rispettarli e rispettare il rapporto che si ha con loro. Un partner che insulta e critica i nostri cari o che cerca di allontanarci da loro è pericoloso. È necessario, pertanto, fare uno sforzo per accettare e apprezzare le persone che sono importanti per entrambi.