I “9 Frutti dello Spirito Santo”. In cammino verso la Pentecoste terzo giorno: la pace
Di seguito la proposta di novena alla Pentecoste proposto da Rinnovamento Nello Spirito.
Ogni giorno è dedicato a uno dei 9 frutti dello Spirito Santo: Amore, Gioia, Pace, Pazienza, Benevolenza, Bontà, Fedeltà, Mitezza e Dominio di sé.” (Galati 5, 22)
3° giorno 24 maggio LA PACE
( Si può iniziare con un Canto introduttivo )
Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo
Dio, che è benedetto nei secoli,
ci conceda di essere in comunione gli uni con gli altri,
secondo la sapienza del suo Spirito,
in Cristo Gesù nostro Signore.
Preghiera di lode
Invocazione dello Spirito Santo o tramite un canto o pregando con la “Sequenza di Pentecoste”
Proclamazione della Parola di Dio
«Giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro
Gesù Cristo» (Rm 5, 1).
Traccia di riflessione
- La pace, come frutto dello Spirito, è contrapposta ai frutti della carne (cf Gal 5, 20). La sua presenza ha importanti riflessi nella vita del mondo, dove ci sono conflitti e tensioni sociali.
- Paolo ci dice che Cristo «è la nostra pace» (Ef 2,14), in quanto la sua morte ha riconciliato Dio e gli uomini.
- La pace che dona Gesù non è quella del mondo, spesso temporanea, ma è quella che non appassisce, non si annulla a causa dei turbamenti della vita.
- È possibile vivere la vera pace solo se vive nell’ordine della nuova creazione, operata da Gesù. I cristiani possono esultare nella pace, poiché il loro amore gode e si compiace della verità. La pace è un dono contagioso che non si limita a una serenità interiore, ma è espressione sincera di amore.
Segno
Questi nove giorni sono un tempo di attesa che si può accompagnare con un segno visivo. Così come a Natale si costruisce il Presepe e alcuni personaggi vengono “aggiunti” o si “muovono” durante l’Avvento, così in questa Novena si può, in ogni casa, allestire un piccolo angolo dedicato alla preghiera, arricchendolo ogni giorno di una nuova suppellettile o di un ornamento. Nel primo giorno si posiziona una Croce, segno eterno dell’Amore di Dio per l’uomo. Nel secondo giorno, accanto alla croce, e l’ oggetto personale che solitamente ci rallegra (un ricordo, una foto, una bomboniera, ecc), messo nel primo giorno, possiamo aggiungere un foglio di carta su cui scriviamo il nome di una persona con cui non riusciamo a riconciliarci e deponiamo il foglietto vicino alla croce.
Impegno concreto
Se ci è impossibile avvicinare la persona di cui abbiamo scritto il nome per riconciliarci fattivamente con lei, impegniamoci a pregare per lei.
Preghiera di intercessione
Preghiamo per … ossia affidiamo a Dio di situazioni, amici e/o di persone che si conoscono e/o che vivono momenti particolari.
Preghiera allo Spirito Santo
Vieni, o Spirito Santo!
Vieni, o dolce Ospite dell’anima.
Vieni, a me, che ti chiamo con il più vivo desiderio.
Vieni, con la tua luce di Paradiso.
Vieni, con la pienezza dei tuoi doni.
Vieni, e stabilisci in me la tua dimora per sempre.
(Beata Elena Guerra)
Conclusione
Padre Santo, che nell’annuncio degli angeli alla grotta di
Betlemme hai manifestato l’intima unione tra la tua gloria e la
pace in terra sugli uomini che tu ami, concedici di seguire Colui
che ti ha glorificato sulla terra, il tuo Figlio Gesù Cristo, per
essere veri operatori di pace ed essere chiamati tuoi figli. Per lo
stesso tuo Figlio, Gesù Cristo che, con Te e lo Spirito santo, vive
e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Canto finale
La Vergine dalle mani alzate e Regina del Cenacolo vegli con
noi nell’attesa della Pentecoste.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla
vita eterna. Amen.
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