La visita al Miracolo Eucaristico conclude la preparazione alla prima comunione
Tantissimi sono i parroci che concludono i percorsi di preparazione al ricevimento della Prima comunione con una visita guidata al Miracolo Eucaristico di Lanciano. Portare i bambini là dove la Santissima Eucarestia si è trasformata in carne e sangue di Gesù è il modo migliore per dare la dimensione tridimensionale e reale a quanto appreso nei due anni di catechismo.
Anche il parroco della chiesa di San Giuseppe di San Salvo, don Raimondo Artese, da diversi anni a questa parte, accompagna, insieme alle sue catechiste, bambini e genitori in un piccolo pellegrinaggio a Lanciano. “Noi siamo fortunati perché abbiamo a soli 50 chilometri il più grande dei 22 Miracoli Eucaristici al mondo. Vi arrivano fedeli e studiosi da tutto il mondo” – ha commentato il parroco.
Quest’anno visto il gran numero di bambini che si apprestano a ricevere la prima comunione, il parroco ha organizzato due viaggi: il 30 aprile il primo gruppo e il 27 maggio il secondo.
I frati francescani che gestiscono la parrocchia dove è conservato il Miracolo Eucaristico hanno collaudato un percorso studiato apposta per i bambini che si apprestano a ricevere Gesù dentro di loro e che si conclude con un cartone animato molto eloquente che riesce a far stare tutti attenti e incollati alla sedia. Al ritorno a San Salvo un papà ha così commentato questa visita: “Sono andato a Lanciano un sacco di volte ma non avevo mai ascoltato una spiegazione su cosa significasse il Miracolo Eucaristico. E’ stato bello ed illuminante partecipare a questo pellegrinaggio”.
Il 30 aprile oltre a don Raimondo erano presenti anche altri due sacerdoti, don Vincenzo Giorgio, parroco che coaiduva tutti i sacerdoti della città e padre Vallerico Leone, frate francescano sansalvese in servizio a Francavilla D’Ete in visita a San Salvo per le festività del santo patrono.