“La Chiesa andrà avanti con evangelizzatori gioiosi”
Cosa dovrebbe caratterizzare davvero un cristiano? Di sicuro la gioia! La gioia di un incontro con un “Qualcuno” davvero molto speciale che lo fa sentire in un perenne stato di innamoramento che si rinnova istante per istante. Una gioia che non è scontata ma è una continua conquista e stato di grazia che attraversa la quotidianità dell’essere e della vita.
Il cristiano gioioso lo riconosci a pelle e spesso non ha bisogno neanche di pronunciare parole per parlare di Dio.
Papa Francesco, commentando le letture di martedì 28 gennaio, ha affermato: “disprezzo della religiosità genuina, della spontaneità della gioia con il Signore. Quando manca la gioia in un cristiano, quel cristiano non è fecondo; quando manca la gioia nel nostro cuore, non c’è fecondità. La Chiesa non andrà avanti, il Vangelo non andrà avanti con evangelizzatori noiosi, amareggiati. Soltanto andrà avanti con evangelizzatori gioiosi, pieni di vita. La gioia nel ricevere la Parola di Dio, la gioia di essere cristiani, la gioia di andare avanti, la capacità di fare festa senza vergognarsi e non essere cristiani formali, cristiani prigionieri delle formalità”. (Aci stampa)