Copiose benedizioni su Catia e Roberto per i meravigliosi 25 anni di matrimonio
“Sant’Agostino, … ha sviluppato la dottrina sullo Spirito Santo. Egli parte dalla rivelazione che «Dio è amore» ( 1Gv 4,8). Ora l’amore suppone uno che ama, uno che è amato e l’amore stesso che li unisce. Il Padre è, nella Trinità colui che ama, la fonte e il principio di tutto; il Figlio è colui che è amato, e lo Spirito Santo è l’amore che li unisce…
…oggi vorrei riflettere con voi in particolare su ciò che lo Spirito Santo ha da dire alla famiglia. Che cosa può avere a che fare lo Spirito Santo con il matrimonio, per esempio? Moltissimo, forse l’essenziale, e cerco di spiegare perché! Il matrimonio cristiano è il sacramento del farsi dono, l’uno per l’altra, dell’uomo e della donna. Così lo ha pensato il Creatore quando «creò l’uomo a sua immagine […]: maschio e femmina li creò» (Gen 1,27). La coppia umana è perciò la prima e più elementare realizzazione della comunione d’amore che è la Trinità….Anche gli sposi dovrebbero formare una prima persona plurale, un “noi”. Stare l’uno davanti all’altro come un “io” e un “tu”, e stare di fronte al resto del mondo, compresi i figli, come un “noi”.” (UDIENZA GENERALE Piazza San Pietro Mercoledì, 23 ottobre 2024– …….Lo Spirito Santo e il sacramento del matrimonio -papa Francesco) (leggi)
Il 23 ottobre 1999 Catia e Roberto pronunciavano il loro sì davanti a Dio ed esattamente 25 anni dopo papa Francesco ha pronunciato queste parole sullo Spirito Santo e il sacramento del matrimonio. Parole queste che sono particolarmente significative per tutti gli sposi e per voi, carissimi Catia e Roberto per una grandissima singolarità.
Vi siete incontrati e conosciuti nel cammino ecclesiale del Rinnovamento nello Spirito, un cammino che già nel nome ci insegna ad invocare senza vergogna e senza timori lo Spirito Santo in ogni circostanza e prima di ogni agire. Prima di iniziare ogni servizio siamo educati ad invocare lo Spirito Santo e questo anche nel canto, quel particolare servizio che vi ha fatti incontrare. Un coro del Rinnovamento nello Spirito si riconosce perché prima di essere mera esecuzione tecnica è Spirito invocato.
Entrambi avete incontrato questo cammino sul sentiero della vostra vita e grazie a questo cammino, che non avete mai più lasciato e che continuate a percorrere, vi siete profondamente innamorati di Dio nel suo essere trinitario con lo Spirito Santo come comunicatore speciale di tutti e tre, un Dio che ha trasformato completamente il vostro modo di concepire la vita. Dopo esservi innamorati di Lui, vi siete innamorati l’uno dell’altro o forse meglio “Dio vi ha donato l’uno all’altro.
Dio, perseveranza, conversione, supporto e sopportazione hanno alimentato e continuano ad alimentare questo matrimonio coronato da 7 meravigliosi gioielli, i vostri 7 figli.
Che Dio continui a mandare il suo Santo Spirito sul vostro matrimonio e su tutta la vostra famiglia umana e del Rinnovamento nello Spirito che tanto amate e grazie al quale vi siete incontrati.
Con grandissimo affetto Maria
..Per corrispondere a questa vocazione, però, il matrimonio ha bisogno del sostegno di Colui che è il Dono, anzi il donarsi per eccellenza. Dove entra lo Spirito Santo la capacità di donarsi rinasce…Lo Spirito Santo è colui che continua a fare, sul piano spirituale, il miracolo che fece Gesù in quella occasione, e cioè cambiare l’acqua dell’abitudine in una nuova gioia di stare insieme. Non è una pia illusione: è ciò che lo Spirito Santo ha fatto in tanti matrimoni, quando gli sposi si sono decisi a invocarlo...(papa Francesco 23 ottobre 2024)