“La preghiera è il respiro della fede”
Commento al Vangelo di don Erminio Di Paolo
Anche un giudice senza fede e senza legge finisce per cedere alle insistenze importune di una donna indifesa. Si può dire pertanto che la preghiera è il respiro della fede e della vita del discepolo; è lo Spirito, effuso nel sacramento del battesimo, che prega nel cuore del credente e lo introduce nel mistero della Trinità. L’orazione è uno stile che il battezzato è invitato ad adottare perché la sua vita sia preghiera costante a Dio.
Con la parabola del giudice iniquo e della vedova insistente, Gesù esorta i suoi discepoli ad attendere con perseveranza il suo ritorno glorioso alla fine dei tempi. La loro supplica, fatta con insistenza, non resterà inascoltata; anzi, la loro richiesta sarà esaudita se fatta con fede.
“È Dio?” Egli esaudisce le preghiere di coloro che implorano instancabilmente, con fede e fiducia. Ma interviene a suo tempo e in un modo che non sempre corrisponde a quello che si sarebbe voluto: il suo sguardo, infatti, va più lontano e penetra più in profondità rispetto a quello degli uomini che hanno la vista corta.
Fidiamoci di Dio! Siamo insistenti nella preghiera!
Buona domenica da don Erminio Di Paolo