Raccontare la parabola del Buon Samaritano con l’arte di Van Gogh
“Camminiamo con Gioia” (leggi) è un percorso di catechismo permanente che inizia subito dopo la prima comunione e si prefigge di dare continuità a un cammino di innamoramento del Signore Dio nostro iniziato con i percorsi di iniziazione cristiana. Gli incontri sono aperti a tutti i bambini e ragazzi.
Tema dell’anno: le parabole raccontate da Gesù per dare grandi insegnamenti di umanità. La parabola del Buon Samaritano è stata la protagonista dell’incontro di venerdì 25 marzo 2022.
Dopo il segno di croce cantato, (un canto che educa al valore e alla bellezza di questo piccolo grande segno) e qualche preghiere spontanee di lode e il canto di invocazione dello Spirito Santo, le ragazze si sono alternate nella lettura del Vangelo Luca 10,25-37. Abbiamo poi mostrato due video (https://youtu.be/Rh-to2KFAps e https://youtu.be/Rh-to2KFAps) e invitato a riflettere sulla parabola e ad interpretarla con i colori. Abbiamo messo loro a disposizione colori a cera, a tempera, pennarelli, acquerelli e acrilici lasciandole anche libere di scegliere se utilizzare pennelli piccoli e grandi e mani. Ognuna ha focalizzato la sua attenzione su una scena diversa del racconto riconducibili tutte insieme un unico filo conduttore.
La cattiveria degli uomini trasforma anche l’aspetto della sua vittima, che comincia a perdere ogni sorta di speranza. E poi arriva l’imprevedibile: in mezzo all’indifferenza passa per “caso” l’uomo che ha compassione della sua miseria. E così l’uomo caduto a terra diventa la strada d’oro di chi rinuncia a una parte di sé per aiutare il suo prossimo. Il verde di un prato che raccontava la speranza di un uomo che aiuta un altro uomo servendosi anche di un insignificante cavallo delineato solo nel tratto e lasciato bianco quasi a sottolineare che a volte in aiuto dell’uomo di buona volontà giunge l’inaspettato, ciò che è apparentemente insignificante. E poi c’era l’arrivo alla locanda dove il locandiere diviene un inconsapevole complice di salvezza. E a coronare il tutto c’è prima l’immagine del tutto colorato e gioioso e poi del paradiso, luogo dove si incontrano il salvatore e il salvato.