Sei impossibilitato a partecipare alla messa? Cerca la diretta della tua parrocchia
In questi giorni di pandemia Santa Madre Chiesa si è ritrovata ad utilizzare, come non mai gli attuali strumenti di comunicazione.
Già in epoca lontana dal Covid don Stellerino D’Anniballe (sacerdote che ha esercitato il suo ministero a Vasto nella diocesi abruzzese di Chieti -Vasto dal 1952 e tornato alla Casa del Padre nel 2019) fu uno di quei pochissimi “addetti ai lavori” che ben conosceva l’importanza di utilizzare gli strumenti di comunicazione per arrivare ad annunciare Cristo a una potenziale immensa folla che ha sete di Dio” paragonabile a quella a cui Gesù si rivolgeva quando annunciava la Lieta Novella e cercando di intercettare anche chi in chiesa solitamente non ci mette proprio piede.
Il suo era altresì un eccellente servizio per chi era a casa ammalato e/o doveva assisterlo. Fosse anche solo per una persona, ogni parrocchia si dovrebbe mettere nell’ottica di trasmettere almeno una diretta social nei giorni festivi.
Una volta si potevano seguire solo le messe dei canali tv. Oggi i nuovi strumenti di comunicazione hanno reso accessibile la possibilità di fare una diretta davvero a tutti. Seguire la messa della propria parrocchia, anche se tecnicamente meno perfetta, aiuta a mantenere il contatto con la propria comunità parrocchiale e di sicuro riesce a vivere la stessa con più intensità perché la si può vivere con maggiore intensità emotiva perché rivedi i volti delle persone che incontri nel tuo quotidiano vivere e e le mura ecclesiali dove solitamente ci si reca per rendere culto a Dio.
In un’intervista pubblicata sul quotidiano Avvenire (leggi), il presidente dell’ Associazione dei professori e dei cultori della liturgia Paolo Tomatis ha affermato: «Non tutte le Messe in televisione oppure online sono uguali. La comunità reale, con il proprio campanile e il proprio pastore, è il referente fisico anche della comunità digitale. Per questo è bene che la mediazione della Rete o della tv assicuri il contatto con il corpo della propria comunità». In pratica, meglio seguire la Messa che viene proposta in diretta dalla parrocchia di appartenenza. (Dall’intervista di Avvenire).
Sarebbe una cosa buona seguire la messa in contemporanea a quando viene trasmessa la diretta per mettersi in comunione spirituale con la propria comunità parrocchiale di appartenenza che è quella di riferimento e che è più in grado di costruire una relazione empatica con chi attraversa le stesse strade cittadine.
A San Salvo città le messe festive trasmesse in diretta sono alle ore 10.00 dalla chiesa di San Giuseppe sulla pagina Facebook (7) Parrocchie 3.1 | Facebook e alle ore 11.00 dalla chiesa di San Nicola Vescovo sulla pagina (7) Parrocchia San Nicola Vescovo | Facebook .